Il termine di igiene orale professionale comprende tutte quelle manovre praticate dal professionista (medico dentista, odontoiatra, igienista dentale) al fine di eliminare tutti i residui accomulatisi nel tempo in seguito all’impossibilità delle manovre
Ovviamente se a questo aggiungiamo una IOD insufficiente sia in senso qualitativo che quantitativo, la condizione di igiene orale non potrà che essere inadeguata al mantenimento di un livello di salute orale idoneo. Le manovre di IOP (igiene orale professionale) sono diverse:
• ablazione tartaro: rimozione del tartaro sopra-gengivale; :
• polisch: lucidatura delle superfici dentarie mediante pasta da profilassi; :
• levigatura radicolare: rimozione del tartaro sub-gengivale a livello delle tasche parodontali, previa anestesia locale; :
• levigatura radicolare a cielo aperto: analoga alla precedente previo scostamento della gengiva dei piani ossei sottostanti. Questa pratica si rende necessaria qualora le tasche parodontali raggiungano una profondità tale da impedirne una completa pulizia con le metodiche precedenti.
Durante l’igiene professionale, vengono poi rimossi tutti quei pigmenti di origine alimentare (caffe’, liquirizia, fumo di sigaretta, ecc.), che si sono accumulati sulla superficie dello smalto o negli spazi interprossimali.
Le superfici smaltee dei denti vengono anche lucidate in modo da renderle meno ritentive per la placca batterica e piu’ facilmemnte pulibili.
Spesso durante la seduta di IOP il paziente viene motivato ad una corretta igiene domiciliare, gli viene insegnata la corretta tecnica di spazzolamento (tecnica di Bass), gli vengono inoltre dati consigli sui migliori strumenti per l’igiene (spazzolino, filo interdentale, dentifricio, eventuali scovolini o spazzolini monociuffo).
Viene inoltre consigliata l’alimentazione piu’ corretta per i suoi specifici problemi.